|
N'Djamena: luogo da visitare
N'Djamena è la capitale e la più grande città del Ciad con una popolazione di circa 993.492 abitanti. Presenta un porto sul fiume Chari vicino alla confluenza con il fiume Logone e si affaccia sulla città camerunense di Kousséri alla quale è collegata da un ponte. E’ una regione a statuto speciale divisa in 10 arrondissiments. E’ un importante crocevia di commercio di bestiame, dale, datteri e cereali nonostante i violenti conflitti civili. Le industrie principali vertono sulla produzione di carne, perse e lavorazione del cotone. N’Djamena fu fondata con il nome di Fort-Lamy dal comandante francese Emile Gentil il 29 Maggio 1900 ed il nome deriva da un ufficiale dell’esercito, Amédée-François Lamy che fu ucciso durante la battaglia di Kousséri, qualche giorno prima. Durante la seconda guerra mondiale, i francesi si appoggiarono pesantemente sull’aeroporto per spostare le truppe e i rifornimenti. La prima banca ad aprire a Fort Lamy fu una sede della Banca dell’Africa dell’Ovest (BAO) nel 1951. Il 6 Aprile 1973 il Presidente François Tombalbaye cambiò il nome in N’Djamena prendendo spunto dal paese arabo vicino Niǧāmīnā, che significa ‘posto di pace’). La città fu occupata dalla Libia nel 1980 e in parte distrutta durante la guerra civile del Ciad nel biennio1979-80. L’intervento militare libico, disapprovato a livello internazionale, si concluse nel 1981 quando le truppe lasciarono il paese. Nel 1982 salì al poter Habré con poche resistenze e nel 1990 fu rimosso da un suo precedente generale, Idriss Déby, attuale capo di stato del Ciad. Nella città vengono praticati vari culti religiosi ma con una netta predominanza del culto Islamico. Le attrazioni della città includono il Museo Nazionale del Ciad, la cattedrale e diverse moschee. N’Djamena fu nominate Capitale della Cultura Islamica del 2009.
go back
|
|
|