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AFRICA
NIGERIA- I governatori di 26 dei 36 stati che compongono la Repubblica federale nigeriana hanno approvato, a maggioranza, un’eventuale modifica alla Costituzione. Tra i punti più controversi del rimaneggiamento costituzionale c’è la cancellazione del limite di due mandati presidenziali consecutivi. La misura consentirebbe al presidente in carica Olusegun Obasanjo di presentarsi alle prossime elezioni (2007) per un terzo mandato consecutivo, ma anche ai governatori dei vari stati di concorrere per un ulteriore mandato.
UGANDA - Il tasso di crescita della popolazione in Uganda rischia di minare gli sforzi e i piani di riduzione della povertà nel paese. Sono le conclusioni dell’ultimo studio realizzato dal ministero delle Pianificazioni e dello Sviluppo economico, pubblicato ieri secondo cui il tasso di crescita demografica del 3,4% che l’Uganda fa segnare ogni anno è valso al paese il terzo posto nelle classifiche mondiali. Proprio questa crescita, però, è indicata dallo studio come un elemento in grado di minacciare le attuali politiche di sviluppo.
KENYA- Il programma di distribuzione gratuita dei medicinali anti-retrovirali rischia di “collassare” per mancanza di fondi: lo rivelano le ultime indagini compiute dal Fondo globale per la lotta all’Aids, alla malaria e alla tubercolosi, che definisce le prestazioni fornite finora dal progetto “non soddisfacenti”. Tra le motivazioni figurano la mancanza di fondi sufficienti e i ritardi burocratici che costringono a lunghe attese per l’acquisto di medicinali costringendo i medici a sospendere temporaneamente la cura; una pratica, quella della cura ‘a intermittenza’ che minaccia direttamente l’efficacia degli anti-retrovirali.
BENIN- Gravi scontri tra giovani nigeriani e del Benin si sono verificati nella notte tra domenica e lunedì scorso nella città di frontiera di Sèmè Kraké tra Benin e Nigeria. Almeno due persone sono morte nei disordini, ma la stampa nigeriana alza il bilancio a 12 vittime. Sembra che all’origine degli incidenti ci sia stata la richiesta di un gruppo di ragazzi nigeriani alla polizia del Benin di liberare un loro compagno; al rifiuto delle forze dell’ordine i nigeriani avrebbero aperto il fuoco contro i passanti, ha detto un testimone. Le violenze hanno provocato la reazione dei giovani locali che avrebbero attaccato a loro volta i nigeriani.
[MZ]
Fonte Misna
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